ALLA FIERA DEL LIBRO DI MOSCA ARRIVANO ECO E LEVI
17:16 30 NOV 2011(AGI) - Mosca, 30 nov. - C'e' anche la grande letteratura italiana col tema della Memoria e dell'Olocausto alla Fiera internazionale di letteratura non-fiction che si e' aperta oggi a Mosca. Nell'ambito della kermesse, ospitato fino al 4 dicembre alla Casa centrale dell'artista, sono diversi gli appuntamenti che riguardano il nostro Paese. Domani, l'Istituto di cultura italiana a Mosca presenta due libri di Primo Levi, "Se questo e' un uomo" e "La Tregua", entrambi tradotti in russo. All'appuntamento parteciperanno il direttore dell'Istituto, Adriano Dell'Asta, e Evgeny Solonovich, uno dei piu' grandi italianisti in Russia. "Levi e' un autore centrale per la nostra letteratura, ma e' molto apprezzato anche in Russia, dove la cosiddetta 'letteratura dei campi' trova esponenti di spicco in Grossman, Solzhenicyn e Shalamov e si e' ormai fatta largo anche nei programmi scolastici", spiega ad Agi Dell'Asta. Grande attesa per la presentazione, il 3 dicembre, dell'edizione russa del "Cimitero di Praga" di Umberto Eco, autore osannato anche in Russia, dove la settimana scorsa il settimanale Russkij Reporter gli ha dedicato la copertina e una lunga intervista dell'inviato a Milano. Lo stesso giorno, infine, e' prevista la presentazione del numero speciale della rivista Inostrannaja literatura (Letteratura straniera), una delle piu' prestigiose nel settore, tutto dedicato alla letteratura italiana e ad alcuni editori contemporanei nella loro prima edizione russa. (AGI) .